Inferriate di sicurezza: 6 caratteristiche da ricercare in un’inferriata di qualità.
I prodotti sul mercato non sono tutti uguali: non è sufficiente affidarsi alla forma quando invece è la sostanza a determinare se un prodotto si deteriorerà dopo pochi utilizzi o potrà servirci per lungo tempo.
1- Valuta il materiale
A prescindere che la si sia scelta scorrevole oppure ad anta, la prima cosa a cui prestare attenzione è il materiale di cui è costituita. Le strutture realizzate in acciaio di alta qualità sono da prediligere per robustezza e tenuta nel tempo.
2- Presta attenzione al metodo di verniciatura
La verniciatura è un altro aspetto molto importante per determinare la qualità del prodotto.
Meglio le verniciature a polvere epossidica cotta successivamente a forno: rendono risultati esteticamente migliori e hanno performance elevate nel preservare il prodotto dall’azione degli agenti atmosferici.
3- Forma del prodotto e certificazioni
Che forma ha il prodotto? La sua struttura fisica è un elemento fondamentale per valutarne la qualità, e siccome ad occhi inesperti potrebbe sembrare che una forma valga l’altra, è molto importante affidarsi alle classi antieffrazione.
Un esempio: Dea Platino a bilico è caratterizzata dal fatto di avere un determinato spazio libero tra il telaio della struttura e il montante del bilico. A qualcuno questo potrà sembrare irrilevante ma quello spazio è calcolato in maniera tale da rendere estremamente difficile qualsiasi tentativo di effrazione applicato con qualunque dei comuni attrezzi.
Questo era solo un esempio, appunto, volto a far capire la reale importanza delle certificazioni che traducono nella lingua di tutti i giorni quelle informazioni che altrimenti, per chi non è del settore, sarebbero davvero difficili da riconoscere a prima vista.
4- Le aste di rinvio
Un’altro aspetto interessante su cui soffermare l’attenzione sono le aste di rinvio. La loro effettiva solidità, insieme alla loro escursione misurata in mm, è un elemento nevralgico per la tenuta dell’inferriata chiusa. Alcuni modelli sul mercato, addirittura sono dotati di doppio puntale e questo dettaglio, spesso, gli vale una classe antieffrazione superiore.
5- Come vengono consegnate le chiavi?
Assicurarsi sempre che l’inferriata sia dotata di una chiave cantiere e di chiavi padronali distinte, consegnate in busta sigillata. La prima viene utilizzata per tutte le fasi della lavorazione dell’inferriata, fino ad installazione completata, mentre le chiavi padronali hanno la particolarità che al loro primo utilizzo rendono la chiave cantiere del tutto inutilizzabile. Vengono consegnate ad installazione ultimata e sono semplicemente le chiavi che verranno usate abitualmente dal proprietario dell’inferriata.
6- Un ultimo consiglio
Ultimo consiglio, ma non meno importante: nel caso si sia davanti ad una situazione che richiede una soluzione multianta (da 3 ante in su), è consigliabile che la struttura dell’inferriata “ricalchi” quella della finestra (es: due ante apribili e una fissa). In questo modo i montanti delle due strutture risulteranno allineati, assicurando la massima libertà nella gestione delle aperture degli infissi e, al contempo, una maggiore tenuta all’effrazione.
Ora hai tutti gli elementi per scegliere la tua inferriata di qualità in maniera consapevole: dalla tipologia di apertura fino alle caratteristiche tecniche che distinguono i prodotti di qualità rendendoli unici e affidabili. Questo è importante per scegliere prodotti che possano essere all’altezza delle tue aspettative.
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